Ringraziamo il nostro rivenditore Coreano Koseco per averci gentilmente fornito tutti i dati per questo caso studio focalizzato sulla cosiddetta Pagoda “Cheongnaru” (“청라루”), un edificio tradizionale Coreano situato nella zona nord del Parco del Lago Cheongna a Incheon, Corea del Sud.

Il loro scopo principare era quello di rilevare e ricostruire l’edificio utilizzando la fotogrammetria aerea con drone, con l’obiettivo di estrarre un modello 3D in alta risoluzione da utilizzare a scopi promozionali ma che, allo stesso tempo, potesse offrire ai loro clienti un perfetto richiamo alla storia e alla tradizione Coreane.

Ringraziamo Simone Dall’Asta di DL Droni per aver condiviso con noi i dati di questo caso studio che mostra un rilievo aereo effettuato sopra un piccolo paese in provincia di Cremona, Lombardia, con il drone DJI Matrice 300 RTK dotato di tecnologia Zenmuse L1.

Questa nuova soluzione integra insieme dati RGB da foto e un modulo LiDAR per puntare alla miglior precisione possibile, sia in termini di geometria che di texture. Inoltre, in questo caso studio verrà mostrato il flusso di lavoro specifico da utilizzare in 3DF Zephyr.

Ringraziamo l’esperto forense Rafael Rodrigues Cunha per averci fornito tutti i dati di questo caso studio, focalizzato su una tecnica fotogrammetrica testata per valutare la deformazione dei proiettili utilizzando 3DF Zephyr. Lo studio ha dimostrato come la fotogrammetria possa aiutare notevolmente le applicazioni forensi e gli studi balistici.

Il progetto è stato presentato ad InterForensics 2021, considerato il più importante evento in ambito forense dell’America Latina, svoltosi dal 2 al 5 novembre 2021 a Foz do Iguaçu / pr, Brasile.

Due anni fa, il team del “Kurdish-Italian Faida Archaeological Project” (KIFAP) ha scoperto l’esistenza di dieci bassorilievi Assiri a Faida, nel Kurdistan Iracheno settentrionale. La missione archeologica fu coordinata dal Professor Daniele Morandi Bonacossi del Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale (DIUM) dell’Università degli Studi di Udine, insieme alla Direzione delle Antichità di Duhok.

Siamo davvero molto orgogliosi di aver potuto contribuire con 3DF Zephyr a questo incredibile ritrovamento, aggiudicatosi il titolo di scoperta archeologica più importante del 2019 a livello mondiale, vincendo il premio International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”.

Il Professor Giovanni Pancani del Dipartimento di Architettura DIDA dell’Università degli Studi di Firenze, ha eseguito il rilievo della cosiddetta Fortezza della “Verruca” insieme al Dott. PhD Matteo Bigongiari e ad un gruppo di studenti del dipartimento.

Questa antica roccaforte, situata sull’omonimo Monte Verruca in Provincia di Pisa, si presenta in un forte stato di degrado. Per questa ragione, lo scopo del progetto consisteva nel ricostruire in 3D il rudere mediante l’uso sia della fotogrammetria che delle scansioni laser, al fine di estrarre tutta una serie di output indispensabili per operare analisi strumentali attraverso lo studio del profilo morfologico della rocca e individuarne il grado di lesioni e deformazioni.

L’ingegnere navale Edgar Tovar di A.T. Suministros S.A. de C.V. ci ha mostrato un flusso di lavoro nel quale ha unito fotogrammetria, disegno CAD e ingegneria inversa per la ricostruzione 3D di scafi e barche mediante l’uso di 3DF Zephyr Lite, Rhinoceros 7 e Orca3D.

Christiane Zhao di Weiss AG ci ha gentilmente fornito i dati del seguente caso studio, in cui mostra il flusso di lavoro per la ricostruzione 3D del Qingyang Bei shi ku si (chiamato “Tempio della Grotta Nord” in questo articolo), uno dei più importanti templi rupestri della provincia Gansu, a Nord-ovest della Cina.

Nel corso dei secoli il tempio ha subito diversi danni fisici; di conseguenza, per garantirne la conservazione, un team multidisciplinare ha utilizzato la fotogrammetria per digitalizzare il tempio mediante una fotocamera 360° HDR.

Chris Blaser, digital artist dell’azienda Svizzera di VFX g3D art-e-motion di recente ha lavorato sulla scansione 3D della diga di Zerveilla, situata nel bacino idrico vicino a Vals, Svizzera, mediante l’utilizzo di fotogrammetria da drone combinata con scansioni Lidar. Le ricostruzioni 3D della diga sono state utilizzate come soggetti di riferimento e digital props per gli effetti speciali della quarta stagione della serie TV Svizzera chiamata “Wilder”, diretta da Claudio Fäh e prodotta da c-films.

I dati del seguente caso studio sono stati gentilmente forniti dal Dipartimento di Fotografia del Museo Egizio di Torino, il quale ha allestito l’innovativa mostra temporanea dal nome “Archeologia Invisibile” lo scorso Marzo 2019. L’archeometria e la fotogrammetria hanno svolto un ruolo fondamentale per questa mostra, avendo lo scopo di rivelare storie e aneddoti nascosti di diversi reperti archeologici mediante i loro modelli 3D e l’utilizzo di discipline come la chimica, fisica e radiologia, capaci di andare oltre il loro aspetto esteriore.

I dati del seguente caso studio sono stati gentilmente forniti da Hans Wellens, ortodontista Belga e Ph.D. alla Radboud University Nijmegen dei Paesi Bassi. Insieme ad altri ricercatori, ha sviluppato un set up personalizzato per la scansione 3D del volto per la diagnosi ortodontica. Il loro lavoro aveva lo scopo di offrire una soluzione alternativa più economica pur mantenendo prestazioni competitive rispetto ad altri sistemi commerciali all’avanguardia. L’articolo del progetto è stato recentemente pubblicato nell’American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics (Volume 158, Issue 2, Agosto 2020).

I dati del seguente caso studio sono stati gentilmente forniti dall’azienda italiana DL Droni Srl. Il soggetto di questo caso studio è una torre acquedotto in provincia di Cremona che presenta un evidente stato di degrado a causa della mancanza di manutenzione nel corso degli anni.
Nei prossimi mesi ritornerà ad essere proprietà del Comune di Piadena Drizzona, che punta ora a sviluppare un piano di manutenzione e riqualifica dell’immobile attraversi un’analisi visiva e ravvicinata della torre insieme ad una ricostruzione 3D della stessa.

Nicola Liguori, laureando in Ingegneria Edile del Politecnico di Milano, ha presentato un progetto di tesi nato da un’esigenza del Museo di Santa Giulia di Brescia di ampliare gli spazi dedicati alle proprie opere artistiche. Il suo lavoro si è focalizzato sull’utilizzo della fotogrammetria aerea con sistemi UAV per ricostruire digitalmente l’edificio abbandonato delle “Casere”, con lo scopo di ricavare informazioni utili a recuperare lo stabile e a pianificare il futuro Museo di Arte Moderna di Brescia.

Tutti i dati presenti nel seguente caso studio ci sono stati gentilmente forniti dall’artista israeliano Doron Altaratz, dottorando in Comunicazione e Media presso l’Università Ebraica di Gerusalemme e docente presso l’Hadassah Academic College e l’Accademia Bezalel di Arte e Design. La ricerca di Doron attualmente si concentra sulle interazioni sociali degli utenti con i media e la tecnologia.
Il progetto, in collaborazione con il musicista elettronico Ariel Karsh, ha fatto parte di un programma internazionale di residenza curato da Rebecca Edwards presso l’Arebyte Gallery di Londra.

Questo caso studio è gentilmente fornito da Alessio Cardaci e Pietro Azzola della scuola di ingegneria, università di Bergamo, Italia, ed Antonella Versaci della facoltà di ingegneria ed architettura, Università di Enna “Kore”, Italia. Il loro lavoro è stato inserito all’interno del programma dell’evento “LowCost 3D” che ha avuto luogo a Strasburgo, Francia, il 2 e 3 Dicembre 2019.

L’artista digitale Chris Blaser di g3D art-e-motion, insieme al “Circle Lab Gmbh”, sta lavorando su di un nuovo museo nell’area di Montreux, Svizzera. Il museo aprirà i battenti nel corso del 2020 dentro il Forte di Chillon, appena sotto il castello medievale di Chillon. L’obiettivo è generare una versione Low Poly del castello con le normali dall’output High Poly proveniente da 3DF Zephyr per Realtà aumentata e Realtà Virtuale.

Reuben J. Hansman e Uwe Ring del Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università di Stoccolma intendono mostrare un workflow per geologi sul campo che comprende l’utilizzo fotogrammetria aerea, volta a coprire la vasta area della montagna di Jabal Hafit negli Emirati Arabi Uniti. L’obiettivo è quello di estrarre informazioni geologiche dalla ricostruzione 3D per generare un modello geologico 3D

Zerolab, studio di progettazione italiano, applica il rilievo aerofotogrammetrico ad una cava sfruttata come discarica di materiale inerte. L’obiettivo principale è monitorare periodicamente l’aumento di volume dela materiale.

Tomáš Búran – artista 3D che si occupa di creazione di modelli per l’industria dei Videogiochi e per applicazioni mediche in realtà virtuale – ci guiderà attraverso il suo processo di generazione dei modelli da piccoli oggetti come frutti, vegetali, piccole statuette ecc. usando la fogrammetria per oggetti vicini. In questo caso di studio l’obibettivo è la generazione di assets per videogiochi usando 3DF Zephyr.

DL Droni SRL, una società italiana che si occupa di fotografia aerea e servizi di fotogrammetria, ha utilizzato una specifica fotocamera per scattare foto multispettrali di un’area di campagna per monitorare la vegetazione ed in seguito ha processato il tutto con 3DF Zephyr Aerial.
3DF Zephyr Aerial vi permette infatti di elaborare facilmente immagini multispettrali e creare bande di output personalizzate combinando le bande di output generate dalla camera multispettrale.

IRLAB ( Istituto per ricerca ed apprendimento in archeologia e bioarcheologia), una organizzazione 501 (c)(3) che conduce progetti di ricerca su contesti funerari ed archeologici sia in Italia che negli Stati Uniti, mostra uno scheletro (identificato dal codice USk2110) appartenuto ad un individuo adulto (circa 25 anni) scoperto in un cimitero rurale del 19° secolo nell’Ohio centrale (Cimitero di Harrison Township Cholera) dove un’epidemia di cholera ha avuto luogo nel 1832 e nel 1849.

L’unità Dar_Med, un gruppo di professori e ricercatori dell’università di Firenze, capitanata dal prof. Giovanni Pancani, ha utilizzato 3DF Zephyr per ricostruire in 3D uno dei più sorprendenti, a dir poco, punto di riferimento dei dintorni, chiamato Arco di Caracalla, quest’ultima l’antica capitale dell’impero di Mauretania, situato nei pressi dell’odierna città di Meknes, Marocco.

Microgeo, nostro rivenditore italiano ufficiale per 3DF Zephyr Aerial ci mostra il progetto di Calenzano, un piccolo paese nella regione di Toscana, nei pressi della città di Firenze, in Italia.
Questo progetto mostra come il potere di 3DF Zephyr permetta di unire differenti metodi di rilievo come immagini da terra, da drone e scansioni laser.