Risoluzione problemi generici di Input/Output
Potete risolvere la maggior parte dei problemi di input output seguendo la seguente breve lista:
- Assicuratevi che zephyr abbia i permessi di lettura e scrittura corretti.
- Assicuratevi di avere abbastanza spazio libero su disco per i dati temporanei. Se necssario, potete cambiare la directory temporanea seguendo questo tutorial.
- Assicuratevi di non disconnettere eventuali periferiche esterne dalle quali avete caricato risorse. Se avete iniziato un progetto con immagini, zep o altro presenti su chiavetta esterna o disco esterno, non scollegate tali dispositivi mentre zephyr è aperto.
- Assicuratevi che il supporto a nomenclatura 8dot3 sia abilitata sul dispositivo in questione.
Risoluzione problemi nomenclatura 8dot3
Per garantire il supporto ai caratteri speciali di diverse culture nei nomi di file e di directory ( come per esempio è,ù, č, й, ecc.) Zephry si aspetta che il filesystem sul quale risiedono i vostri file supporti la convenzione di nomenclatura 8dot3.
Questa convenzione è un’eredita con la quale anche le macchine windows più moderne devono fare i conti. Sebbene altri filesystem non soffrono di questi problemi, sfortunatamente anche l’ultimo NTFS si aspetta questa funzionalità abilitata per ogni dispositivo. In linea teorica, quasi tutti i dispositivi in vostro possesso dovrebbero avere già questo valore impostato correttamente.
Questo signirica che Zephyr, per leggere i percorsi dei vostri file, deve tradurre questi caratteri speciali in stringhe particolari, per esempio il percorso
E:Università viene tradotto in E:Uni~1
Sebbene questo processo è trasparente per l’utente, non lo è per i programmi per computer. Se il dispositivo non è impostato per supportare la nomenclatura 8dot3, Zephyr (come tanti altri programmi) non potrà leggere e scrivere correttamente i dati su quel particolare dispositivo.
Per abilitare la creazione di nomi 8dot3 su un dispositivo, utilizzate lo strumento fsutil dal prompt dei comandi, per esempio digitando:
fsutil 8dot3name set e: 0
abiliterete (0 non è un errore : gli informatici si aspetterebbero 1) la creazione di nomi 8dot3 sul drive E:
Per testare la corretta impostazione, basta listare il contenuto del dispositivo usando il parametro /x. Le directory generate quando il nome 8dot3 era stato abilitato mostreranno anche il nome 8dot3.