Tutorial #02 : gestione della bounding box

Gestione della bounding box

 

Benvenuti alla serie di tutorial dedicati a 3DF Zephyr. Questa guida spiegherà come utilizzare gli strumenti della bounding box in 3DF Zephyr. La bounding box può essere utilizzata con tutte le versioni di 3DF Zephyr. In caso, si può richiedere una versione di prova di Zephyr per capire come utilizzare questo strumento.

 

 

 

Sommario

 

 

 

 
 

 

Dopo che la nuvola di punti sparsa è stata creata, verrà calcolata coerentemente anche la Bounding box. Essa corrisponde al volume in cui sono definiti tutti i punti ricostruiti. Pertanto, quelli che non rientrano in questo volume verranno scartati nei successivi passaggi di ricostruzione 3D.
 

NOTA: Per dataset di grandi dimensioni, ridimensionare la bounding box prima della generazione della nuvola di punti densa e della mesh può risparmiare tempo di elaborazione, poiché le aree esterne allo spazio del riquadro non verranno considerate.
 
 

Le immagini qui sotto mostrano i diversi risultati in base alla dimensione del riquadro di delimitazione scelta.
 

 

In questa immagine della nuvola di punti sparsa, la bounding box è stata ridimensionata manualmente. La mesh risultante è molto più piccola rispetto a quella predefinita e include solo l’area di interesse scelta.

 
 

Come esempio per questo tutorial, si può utilizzare il dataset pubblico collegato qui sotto:

download eptDownload Dataset – Tutorial 02 bounding box sito minerario UAV
 
 

 

La finestra di Modifica della bounding box può essere aperta selezionando il menu “Scena” > “Riquadro di delimitazione” > Modifica bounding box, oppure cliccando il pulsante “Modifica bounding box” (1) nella barra degli strumenti. Un riquadro blu (2) verrà visualizzato nella scena, insieme al pannello “Modifica bounding box” (3). Ricorda, solo ciò all’interno del riquadro blu verrà ricostruito.


 

I seguenti strumenti aiuteranno a ridimensionare e posizionare labounding box per assicurarsi che l’area di interesse sia completamente inclusa.

 

CONTROLLI

Transla: il comando consente di cliccare e trascinare il gizmo per spostare la bounding box lungo l’asse selezionato.

Ruota: questo comando consente di cliccare e trascinare il gizmo desiderato per cambiare la posizione della bounding box lungo l’asse di rotazione selezionato.

Scala: il comando consente di cliccare e trascinare la faccia desiderata della riquadro nella scena per ridimensionare la bounding box.

 
 

STRUMENTI

Smart Reset: imposta automaticamente a bounding box a una posizione / rotazione / scala ragionevole sulla nuvola di punti sparsa.

Reset: ripristina il riquadro di delimitazione alle sue condizioni originali.

Adatta: consente di adattare la bounding box a uno degli oggetti nello spazio di lavoro (nuvola di punti sparsa, nuvola di punti densa, mesh, ecc.).

 
 

Altri strumenti

Importa/Esporta: consente di esportare e importare una bounding box nel formato .xml.

Mostra sempre la bounding box: questa casella di controllo mantiene la box visualizzata nella scena anche quando il widget della boundingbox è chiuso.

 
 

 

Utilizzando gli strumenti “Trasla” e “Scala” dal pannello Modifica della bounding box (4), regolare le dimensioni della box (5) sulla nuvola di punti sparsa.
Successivamente dal menu Elabora, selezionare Generazione Modello 3D (6). 3DF Zephyr genererà quindi una nuvola di punti densa e una mesh all’interno del nuovo volume regolato della boundingbox. Tuttavia, tutti i punti al di fuori del riquadro saranno esclusi.

 

Se si utilizza il dataset fornito in questo tutorial, il risultato sarà simile alla mesh ricostruita con la nuova bounding box, come mostrato nell’immagine qui sotto.

 
 

*SUGGERIMENTO* Adattare la bounding box di alla nuvola di punti
Quando si ruota il soggetto grazie a Strumenti > Scena > Scala/Traduci/Ruota oggetti, la bounding box ruoterà coerentemente, il che può essere fastidioso. Per ripristinare la bounding box con una posizione più gestibile, cliccare sul pulsante “Adatta”, e dal menu Adatta all’oggetto, selezionare “Nuvola di punti sparsa” e quindi “OK”. Si ricorda di Salvare il progetto per mantenere le modifiche.
 
 

 

Cambiare la bounding box di per se è facile e può accellerare le fasi di post-elaborazione in Zephyr. Si consiglia di controllarla sempre prima di iniziare una ricostruzione!
 

Il prossimo tutorial mostrerà come mascherare le immagini per rimuovere aree indesiderate per minimizzare gli errori, migliorare la velocità di calcolo o ingannare Zephyr per poter spostare un oggetto. Cliccare qui per procedere al prossimo tutorial.